ALGERIA
In principio doveva essere una bandiera di denuncia: una macchia di sangue al centro a testimoniare le ferite aperte dal colonialismo. Poi hanno vinto i Moderati e si è deciso per il combo luna + stella. Anche se ora la stella vorrebbe uscire.
ANGOLA
Sì, è proprio una falce e martello più tondeggiante, sinuosa e senza spigoli pericolosi.
Agli angolani piace tenersi tutte le porte aperte.
BENIN
È tutta questione di trovare la combinazione giusta, poi anche il Benin potrà passare al livello successivo.
BOTSWANA
Il Botswana è un paese africano in cui gli hipster del continente nero amano trascorrere le vacanze.
BURKINA FASO
In quel punto è caduto il meteorite che ha estinto i dinosauri. O almeno così sostiene il ministero del turismo, che negli ultimi anni ha dovuto più volte specificare agli utenti che non era giallo e non aveva tutte quelle punte.
BURUNDI
I pigmei Twa non si sentivano rappresentati, così hanno insistito col governo centrale per far aggiungere l'outline verde delle stelline.
CAMERUN
Questa era la bandiera più ambita di tutta l'Africa. Il Camerun per averla ha venduto la cima del Monte Camerun a un imprenditore cinese che vuole farci un complesso residenziale ecosostenibile.
CAPO VERDE
Ci vedrei bene un pesce grigio, in alto a destra.
Così sembra solo una bandiera della Sampdoria sbagliata.
CIAD
Se lasci la bandiera del Ciad due giorni al sole diventa la bandiera della Romania.
COMORE
Gli abitanti di Comore tutti gli anni organizzano un workshop per i bambini delle scuole elementari ed estraggono una bandiera a caso tra quelle proposte. Nel 2023 ha vinto questa.
COSTA D'AVORIO
A differenza di quello che succede sulla bandiera irlandese, sembra che in Costa d’Avorio i protestanti (arancioni) stiano a sinistra e i cattolici (verdi) a destra. Al centro erano d’accordo entrambi a intonacare tutto.
EGITTO
Personalmente avrei scelto Anubi che pesa la piuma e il cuore del defunto, ma anche l'aquila non è male. Soprattutto se vuoi farci delle spillette da vendere fuori dalle piramidi.
ERITREA
A prima vista l'Eritrea potrebbe sembrare un posto rigoglioso, in realtà la ghirlanda è completamente secca.
ESWATINI
Una volta noto come Swaziland, ha recentemente cambiato il suo nome in eSwatini, dopo che Sananda Maitreya era già stato preso dal cantante Terence Trent d’Arby.
La bandiera è permeata di violenza.
ETIOPIA
Della triste memoria coloniale resta la “stella di spaghetti” imposta nel 1936 dal generale Badoglio. Purtroppo rovina completamente l’equilibrio cromatico.
GABON
Foresta, sabbia e mare. Dallo spazio si vede così e va bene così.
In Gabon non vogliono altri casini.
GAMBIA
Era piena di monete prima che passasse Supermario. O almeno quello che i Gambiani pensavano fosse Supermario, ma in realtà era un funzionario inglese con la salopette.
GHANA
Il Ghana vorrebbe avere la bandiera del Camerun, cosi ogni anno il team di comunicazione ne cambia un pezzo per avvicinarsi. Entro il 2025 l'obiettivo è quello di portare le strisce in verticale.
GIBUTI
La passione dei Gibutiani per le decorazioni pastello di stampo provenzale si è radicata con i primi coloni francesi, che erano dei fiorai di Aix-en-Provence.
GUINEA
Il debito della Guinea era così alto che il governo ha dovuto vendere tutte le stelline della bandiera agli Stati Uniti.
GUINEA BISSAU
Questa bandiera è interamente composta da pezzi rubati, anche se in Guinea Bissau parlano di riuso e sostenibilità
GUINEA EQUATORIALE
Aver recuperato parti di altre bandiere e averle assemblate alla bell’e meglio non fa molto onore ai simpatici ma inesperti amici della Guinea Equatoriale.
KENIA
Kenia, il paese dei coleotteri giganti!
Il Kenia punta tutto sul turismo entomologico
LESOTHO
A detta di alcuni antropologi il Lesotho è la terra in cui sono state introdotte le coppette mestruali. I primi prototipi in pietra risalgono al primo secolo a.C. e sono caratterizzati da pattern decorativi raffiguranti topi, iguane o triangolini. Qui la versione con i triangolini.
LIBERIA
Il fatto che la Liberia abbia un forte legame con gli Stati Uniti non giustifica questa fantasia che sembra nata da una polluzione notturna di Ronald Reagan.
LIBIA
Durante il regno di Gheddafi nessuno ha avuto il coraggio di proporre una fantasia da inserire su questo sfondo verde - colore preferito del colonnello. Quella della Libia può quindi vantarsi di essere stata l’unica bandiera monocolore per molti anni.
Ora l’hanno cambiata ma quella nuova fa schifo.
MADAGASCAR
Non c’entra un cazzo col Madagascar.
MALAWI
Poteva diventare la nuova bandiera dei Litfiba se invece di Cabo Cavallo fosse arrivato Mark Lanegan. E invece se l'è presa il Malawi.
MALI
Per essere considerata autentica, il verde deve abbagliare e farti indietreggiare.
MAROCCO
Iconica, facile da riprodurre e minacciosa abbastanza se vuoi dichiarare guerra a qualcuno. In Marocco ne vanno pazzi.
MAURITANIA
Chi l’avrebbe mai pensato un approccio di questo tipo da parte della Mauritania? Che pur riproducendo i soliti pattern triti e ritriti di lune e stelline, ci sorprende con un sorriso!
MAURITIUS
Sarebbero andati avanti così all’infinito, ma non gli venivano più in mente altri colori.
MOZAMBICO
Tradizione e modernità. Un kalashnikov incrociato con un selfie-stick sovrasta un libro bianco. Finalmente una bandiera che ci propone una credibile rappresentazione del futuro.
NAMIBIA
In Namibia l’orizzonte è una barra rossa alta 20 metri che divide NETTAMENTE il cielo dalla terra.
NIGER
Dopo quasi 30 anni di tira e molla, finalmente il cerchio sembra rimanere proprio al centro. Dietro però è tutto un groviglio di funi.
NIGERIA
I Nigeriani hanno scelto questa combinazione cromatica a cui non aveva pensato nessun altro e da allora fanno gli eccentrici alle convention degli stati dell’Africa occidentale.
In Nigeria non lo sanno, ma gli altri stati gli hanno messo contro gli stregoni.
REPUBBLICA CENTRAFRICANA
Niente da fare, più la si guarda più ci si convince che quella al centro sia proprio una barra rossa e basta.
REPUBBLICA DEMOCRATICA
DEL CONGO
Ecco un'altra barra rossa che si prende la scena. Utilizzata dai coloni belgi durante il genocidio, l'idea di metterla in diagonale è tutta della suocera del dittatore Mobutu.
RUANDA
Fino al 2001 era così, poi è stata banalizzata dalle solite stelline. La R al centro in Arial Bold è un residuo della megalomania tipica dei Tutsi.
SAO TOME E PRINCIPE
A un passo dal traguardo Sao Tome sembrerebbe in leggero vantaggio su Principe.
SENEGAL
In Senegal è pieno di stelle verdi ovunque, ti si appiccicano addosso mentre cammini, anche se nessuno ne parla e nessuno sa perché. Non è quindi una trovata grafica, ma un modo per esorcizzare il lato oscuro delle cose.
SEYCHELLES
La bandiera dell’Ucraina e quella dell’Ungheria sventolano insieme di fronte all’ONU in una fredda notte di inverno. La vodka confonde i colori e dilata le forme. Un’immagine rimane fissa nella sua mente. Il presidente torna a Mahè e racconta che le bande oblique simbolizzano un paese dinamico che si muove verso il futuro. Una giunta militare sale al potere, realizza la bandiera e si prende tutti i meriti.
SIERRA LEONE
Davvero ambigua. Potrebbe essere la bandiera di uno stato sotto copertura.
SOMALIA
Ora, capisco la guerra civile, il caldo e tutti i casini, ma questa bandiera sembra voler confermare lo stereotipo del somalo pigro.
SUDAFRICA
Il sistema arterioso di Nelson Mandela, visto da uno studente del liceo artistico di Pretoria.
SUDAN
Qui la bandiera libica ha provato a entrare di punta in Sudan ed è rimasta incagliata.
SUD SUDAN
Qui mi sa che non si sono capiti col grafico
TANZANIA
Le strisce gialle dovevano dare un'idea di tridimensionalità ma non funzionavano.
Quindi le hanno tolte ma il nero strabordava ovunque, allora le hanno rimesse. Poi non piacevano alla figlia del primo ministro e allora le hanno fatte più strette.
Ora l’opposizione ha fatto un casino, che a parere loro ok per le strisce, ma devono essere arancioni, come da tradizione Masai. In Tanzania si vive alla giornata.
TOGO
La stellina non è bianca, è un buco. In Togo sanno benissimo chi l’ha presa.
TUNISIA
Se scoppi la bolla bianca diventa la bandiera della Turchia per una questione di cariche elettrostatiche. In un caso su dieci la stellina ti finisce in faccia.
UGANDA
Questo stato centroafricano affacciato al Lago Victoria, è famoso per la sua gru coronata rappresentata trionfalmente nella sua bandiera.
ZAMBIA
Bellissimo il tramonto in Zambia che si infrange sul palazzo delle assicurazioni.
ZIMBABWE
A differenza di altri stati che inseriscono Aquile, Condor o altri volatili maestosi, lo Zimbabwe tiene il profilo basso mostrandoci un papero appollaiato su un vaso da notte.